Oggi 7 febbraio, in occasione della giornata mondiale per il contrasto al bullismo e al cyberbullismo l’emittente televisiva regionale 50CANALE e alcune testate giornalistiche locali hanno intervistato Mariano Bizzarri Ollandini titolare del Corpo Guardie di Città su come poter prevenire atti di bullismo e cyberbullismo.
“Per aumentare la sicurezza dei Giovani è fondamentale abilitare l’interazione tra persone e tecnologia – ha dichiarato Mariano Bizzarri Ollandini titolare dell’Istituto di Vigilanza Privata – e Corpo Guardie di Città, per primo in Italia, propone una soluzione specifica per questo ambito, che utilizza una App progettata e sviluppata dall’azienda Sicep di Certaldo per aumentare le capacità e l’efficienza della rete di sorveglianza. L’attivazione della App consente un’efficace gestione delle criticità e di reprimere in tempo utile atti violenti con un tempestivo intervento delle auto pattuglie sul territorio e delle Forze dell’Ordine. Un’iniziativa che conferma la crescita del Corpo Guardie di Città nello sviluppo tecnologico applicato e integrato alla sicurezza tradizionale”.
Ciascuno ha una percezione diversa della sicurezza, non tutti provano lo stesso stato di allerta in determinate situazioni ma tutti meritano di sentirsi a proprio agio andando a scuola, camminando per strada o frequentando parchi e certe piazze, anche la sera.
La App Giovani Sicuri, fornita dal Corpo Guardie di Città, mira ad intercettare e prevenire anche le azioni di bullismo e cyberbullismo perché grazie alla funzione foto possono essere realizzate e spedite nell’immediato immagini raffiguranti soggetti pericolosi o situazioni a rischio mentre con la funzione di chiamata è possibile mettere in ascolto ambientale l’operatore del Corpo Guardie di Città che, mentre viene registrata sul server la conversazione violenta/discriminatoria, avvisa le forze dell’ordine e scarica un report dei dati da presentare in fase di denuncia e processo. Si tratta quindi di un’ App che velocizza le operazioni di contatto con le Forze dell’Ordine, oltre a garantire l’anonimato e custodire i dati (immagini e conversazioni), qualora il cellulare venisse danneggiato o perso, rendendo ancora più efficaci le misure adottate dall’Operatore del Corpo Guardie di Città perché , qualora lo smartphone venisse sottratto all’Utilizzatore e le fotografie venissero cancellate in locale, rimangono comunque depositate nel server della Sala Operativa a disposizione dell’Utilizzatore stesso o dell’Autorità Giudiziaria. Da evidenziare che nello smartphone di chi invia le segnalazioni non rimane nulla e nel Cloud della App è tutto crittografato, nel rispetto della Privacy e per la sicurezza totale dei giovani.
Il cuore pulsante della App è il tasto rosso al centro della schermata che permette di inviare la richiesta di soccorso che attiva la localizzazione periodica (tracking gps registra e invia istantaneamente le posizioni dell’utilizzatore) per seguire i movimenti, se dovesse scappare dai malintenzionati, in modo da avere la sua posizione e fornirla alle nostre pattuglie e alle forze dell’ordine per assicurare un immediato intervento.
Qualora il soggetto aggredito non abbia il tempo di prendere in mano il suo smartphone (perché nello zaino, nel vano del motorino, nella tasca del giacchetto o dei pantaloni), con l’utilizzo del bracciale bluetooth è possibile inviare il segnale di emergenza alla Sala Operativa senza dover utilizzare il proprio device. (il tasto bluetooth può essere inserito nel bracciale o attaccato con un ring ad un portachiavi, o messo in tasca o attaccato al collo con una catenina).
Un ultimo scenario potrebbe essere quello in cui il giovane si trova aggredito inaspettatamente e non ha il tempo né di utilizzare il device e neppure il tasto bluetooth per richiedere soccorso agli operatori del Corpo Guardie di Città. In questo caso, se il giovane cade a terra, lo smartphone assume una posizione orizzontale e riconosce l’allarme uomo a terra inviando in automatico la richiesta di soccorso con la localizzazione
Con questa App, lo scopo è rendere la comunità più sicura e protetta tramite la tecnologia visto che è semplice e intuitiva da usare, basta un click per segnalare un’emergenza e/o un pericolo con la certezza che c’è sempre qualcuno che risponde e che è sempre pronto a soddisfare ogni necessità 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno ma soprattutto è uno strumento utilissimo di deterrenza visto che ha il potere di distogliere i malintenzionati da un'azione dannosa per timore di una punizione.
link : https://www.gonews.it/2025/02/06/app-sicuri-giovani-pisa/
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