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Dopo tre ori e tre bronzi, per l’Italia, nella prova di Coppa del Mondo di scherma in carrozzina di San Paolo, in Brasile, il prossimo appuntamento per la scherma paralimpica sarà in Italia a Pisa dal 13 al 16 di marzo 2025 e il personale del Corpo Guardie di Città sarà sul campo di gara a vigilare sul corretto svolgimento degli incontri garantendo la sicurezza degli atleti e delle atlete che si sfideranno letteralmente a colpi di spada, sciabola e fioretto.
Corpo Guardie di Città supporterà per la seconda volta un evento di rilievo internazionale quale è la Coppa del Mondo di Scherma Paralimpica che si terrà al PalaCUS di Pisa, tradizionale cornice di quella che ormai è diventata dal 2015 un grande classico per la Coppa del Mondo di scherma in carrozzina perché permette di offrire una sede completamente priva di barriere architettoniche per degli atleti e un pubblico estremamente eterogenei: sportivi normodotati e diversamente abili, studenti in visita alla scoperta dello sport paralimpico, cittadini di ogni fascia di età.
Mariano Bizzarri Ollandini , Presidente del Corpo Guardie di Città , ha dichiarato: “ il nostro Istituto di Vigilanza Privata si è reso disponibile a sostenere U.S. PisaScherma nell’organizzazione della tappa di Coppa del Mondo perché riconosce il valore dello sport come strumento di inclusione e integrazione sociale.
Con Giovanni Calabrò, Presidente della Pisa Scherma, condividiamo una visione comune: quella di un mondo in cui le unicità e l’inclusione sono riconosciute come fondamenti irrinunciabili, sia nello sport che nella società.
Una partecipazione, quindi, particolarmente sentita in questa grande iniziativa sociale, frutto della sinergia tra una pratica sportiva di altissimo livello e la valenza dello sport quale strumento di integrazione, sensibilizzazione e concreto avvicinamento alla pratica sportiva delle persone con disabilità, ribadendo l’importanza di guardare oltre le differenze, riconoscendo in ogni individuo il potenziale per raggiungere traguardi significativi, dentro e fuori dal campo di gara.
Attraverso questa partnership garantiamo la sicurezza degli atleti paralimpici, celebrando non solo i loro successi sportivi, ma anche il loro ruolo di ambasciatori di un messaggio di forza, determinazione e inclusione perché gli schermitori del Gruppo Sportivo Paralimpico rappresentano un esempio vivente di come lo sport possa essere un veicolo di superamento delle barriere, fisiche e culturali, promuovendo valori di uguaglianza, coraggio e tenacia ”.
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